Servizi
Tecnoconsult è in grado di affiancare l’imprenditore per l’adeguamento della sua organizzazione a requisiti specifici o agli adempimenti richiesti da normative cogenti, aggiornandolo periodicamente e fornendogli assistenza anche dal punto di vista legale al fine di assicurarlo nella corretta gestione dell’impresa
Il nuovo Testo Unico introdotto con il D.lgs 81/08 obbliga le imprese a tutelare la salute dei lavoratori, attraverso il mantenimento di standard di sicurezza nei luoghi di lavoro, onde evitare sanzioni pecuniarie e detentive.
Il datore di lavoro è responsabile della sicurezza nella propria azienda ed è tenuto a provvedere e a porre in essere tutti gli interventi necessari ad eliminare fonti di pericolo e rischio che rendono meno sicuri i luoghi di lavoro; è tenuto ad informare e formare i propri dipendenti, a controllarne lo stato di salute per verificarne l’idoneità alla propria funzione aziendale e a vigilare affinché tutte le norme di sicurezza vengano osservate.
Tecnoconsult può affiancare l’impresa nella gestione di tali attività e formare, in collaborazione con organismi accreditati, il personale addetto alla sicurezza e i lavoratori.
Il DM 14/01/2008 è entrato in vigore il 1° Luglio 2009 e definisce le regole da seguire per la progettazione di costruzioni nel settore edile, le caratteristiche dei materiali e dei prodotti da utilizzare, i metodi per l’esecuzione e il collaudo delle costruzioni, i criteri generali di sicurezza e le azioni che devono essere intraprese durante l’esecuzione del progetto.
In particolare, vengono definite le procedure ed i controlli per l’identificazione, la qualificazione e l’accettazione dei materiali utilizzati nelle costruzioni. I controlli coinvolgono tutta gli interessati ai progetti tra cui i centri di trasformazione che sono tenuti ad implementare un Sistema di Gestione per la Qualità secondo la norma UNI EN ISO 9001 e a certificarsi, a nominare un direttore tecnico dello stabilimento che operi secondo il disposto dell’art. 64, comma 3, del DPR 380/01 e a dichiarare la propria attività al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Servizio Tecnico Centrale per ottenere l’accreditamento. Tecnoconsult segue l’azienda per l’ottenimento dell’accreditamento e certificazione ISO 9001.
La marcatura CE indica la conformità dei prodotti immessi sul mercato ai requisiti essenziali previsti delle direttive di riferimento in materia di sicurezza, sanità pubblica, tutela del consumatore, ecc., affinché possano essere liberamente commercializzati entro il mercato europeo. Il fabbricante, apponendo tale marchio, dichiara che il prodotto è conforme a tutte le disposizioni comunitarie che prevedono il suo utilizzo: dalla progettazione, alla fabbricazione, all’immissione sul mercato, alla messa in servizio del prodotto fino allo smaltimento. La marcatura CE disciplina l’intero ciclo di vita del prodotto dal momento dell’immissione sul mercato.
Tecnoconsult affianca l’imprenditore per verificare e documentare la conformità del prodotto alle normative europee e alle direttive inerenti la sicurezza, igiene e rispetto dell’ambiente.
Da gennaio del 2008 è in vigore il regolamento sulle nuove norme per le costruzioni, che tratta specificamente il processo di saldatura in relazione alla tipologia dei manufatti realizzati mediante giunzioni saldate; tale norma stabilisce che il costruttore debba essere certificato secondo la norma UNI EN ISO 3834:2006. L’adesione ai requisiti della norma attesterà il livello di conoscenza tecnica del personale di coordinamento delle operazioni di saldatura.
Con l’entrata in vigore del Regolamento Europeo n. 333/2011, le Aziende che gestiscono rifiuti metallici come Ferro, Acciaio e Alluminio e adottano le procedure del Sistema di Gestione della Qualità, possono essere abilitate a rilasciare una Dichiarazione di Conformità, che permette loro di vendere i propri rottami come Materie Prime per il processo siderurgico.
Il D. Lgs n. 231 introduce nell’ordinamento italiano la responsabilità “amministrativa” delle società relativamente all’attuazione di alcuni reati specificamente indicati dal legislatore; permette quindi di colpire direttamente la società e l’interesse economico dei soci con sanzioni pecuniarie, interdizione dall’attività, commissariamento e divieto a contrarre con la Pubblica Amministrazione. La società tuttavia, non ne risponde se dimostra di avere adottato ed efficacemente attuato un modello organizzativo idoneo a prevenire la commissione di reati della stessa fattispecie di quello verificatisi.
Pertanto l’adozione di un modello di organizzazione e di gestione basato sul decreto legislativo 231/2001 permette di prevenire i reati ivi comminati; costituisce efficace difesa in caso di imputazione per responsabilità amministrativa; permette, nel caso in cui venga comunque contestata la responsabilità amministrativa, la riduzione delle sanzioni pecuniarie da un terzo alla metà e la non applicabilità delle sanzioni interdittive; migliora inoltre l’organizzazione e l’efficienza interna.
Il modello 231 è lo strumento ideale per schermare le piccole e medie imprese e gli enti da responsabilità per i reati presupposto e dunque per prevenire la cd. colpa di organizzazione.
Sebbene ad oggi nessun ente sia obbligato a dotarsi di un modello organizzativo in via preventiva, l’adozione di un sistema di compliance risultata essere fortemente consigliato per ridurre il rischio di sanzioni causate dalla realizzazione di uno dei reati previsti dal D.L. n. 231/01, ma anche per apportare benefici organizzativi all’azienda, sia al proprio interno, sia in termini di competitività sul mercato rispetto agli interlocutori che richiedono maggiormente l’adozione di modelli e codici etici improntati alla legalità, trasparenza ed eticità. Tecnoconsult svolge attività di redazione ed implementazione dei modelli organizzativi per le piccole e medie imprese, per le società anche partecipate dagli enti pubblici e per gli enti non profit. I consulenti nell’attività di compliance aziendale posseggono conoscenze tecnico-giuridico capaci di integrare i sistemi 231 con le normative ISO e con il sistema privacy.
La legge 32 del 2007 della Regione Abruzzo “Norme regionali in materia di autorizzazione e accreditamento istituzionale e accordi contrattuali delle strutture sanitarie e socio-sanitarie pubbliche e private” e le successive modifiche e integrazioni, obbliga tutte le strutture sanitarie e socio sanitarie pubbliche e private a richiedere l’autorizzazione all’esercizio per poter svolgere attività sanitarie e socio sanitarie e, per l’erogazione di prestazioni in nome e per conto del Sistema Sanitario Nazionale, l’accreditamento istituzionale.
L’autorizzazione e l’accreditamento sono rilasciati dagli organi competenti a seguito di verifiche effettuate alla ASL e dal G.E.R.A. (Gruppo di Esperti Regionali) sulla sussistenza dei requisiti strutturali, tecnologici e organizzativi, dell’avvenuta redazione delle procedure e realizzazione di quanto dichiarato. Tecnoconsult affianca la Direzione delle strutture sanitarie e sociosanitarie nella redazione e implementazione dei requisiti richiesti dalla Legge 32/2007. Il sistema per l’accreditamento è facilmente integrabile con l’implementazione e certificazione del sistema secondo la norma UNI EN ISO 9001 che permette di tenere sotto controllo e aggiornare costantemente i requisiti del manuale di accreditamento, così come richiesto dalla Legge 32/2007.
Dal 25 maggio 2018 le organizzazioni, gli enti pubblici e i professionisti che trattano dati personali, sono tenuti a rispettare la nuova normativa privacy e a dimostrare di aver adottato tutte le misure necessarie a garantire che le procedure utilizzate nel trattamento dei dati personali siano conformi al nuovo Regolamento Europeo 2016/679. Tale regolamento ha permesso di armonizzare tutte le normative europee sulla protezione dei dati, rendendo più sicura la protezione dei dati personali dei cittadini dell’Unione Europea, all’interno e all’esterno dei confini europei.
I dati interessati dal Regolamento Europeo riguardano la persona fisica e possono essere di diverso genere: dati personali come il nome, indirizzo, dati economici, indirizzo e-mail, ecc.; dati sensibili quali opinioni politiche, appartenenze sindacali, etnia, vita e orientamento sessuale; dati genetici come il DNA prelevato da un campione biologico; dati biometrici contenuti in una foto; dati sulla salute fisica o mentale, presente, passata o futura; dati relativi a condanne penali.
La nuova normativa stabilisce che la protezione dei dati personali debba essere valutata sin dalla progettazione dei processi aziendali (Principio della Privacy by Design) e che le organizzazioni sono tenute ad effettuare una valutazione dell’impatto del trattamento dei dati che evidenzi i rischi a cui vanno incontro i diritti e la libertà degli interessati.
Il titolare del trattamento dovrà altresì dimostrare di aver stabilito delle misure efficaci per garantire un livello di sicurezza adeguato al rischio valutato in precedenza e, in caso di violazione dei dati per perdita, distruzione, ecc., provvedere tempestivamente a segnalare tale violazione all’Autorità competente (Data Breach).
In caso di violazioni il regolamento ha introdotto aspre misure sanzionatorie.
Tecnoconsult Srl, grazie alla competenza, professionalità ed esperienza dei suoi consulenti, potrà assistere le organizzazioni per lo studio e realizzazione di un sistema di gestione della privacy, affiancando il responsabile nell’implementazione e aggiornamento della documentazione.
La Carta dei Servizi è un documento che tutte le moderne organizzazioni che trattano con il pubblico dovrebbero aver redatto, poiché fornisce ai clienti/utenti finali informazioni sui principi e i valori che reggono l’attività aziendale, sull’organizzazione, sui servizi o prodotti offerti, sull’accesso alla struttura, sugli strumenti utili per avanzare reclami o proporre miglioramenti.
Le aziende sanitarie e socio sanitarie sono obbligate a redigerla, aggiornarla periodicamente e renderla disponibile al pubblico presso le proprie strutture.